L’ACCORDO C’E’ O NON C’E’?
L’ACCORDO C’E’ O NON C’E’?
La CISL non ha condiviso (non condivide) l’ ACCORDO AMMINISTRAZIONE-CGIL sull’ una tantum agli EP (1.300 euro a tutti; Corso di Formazione).
La CISL: 1. ha motivato la propria proposta; 2. fornito la base normativa; 3. espresso completa contrarietà al Corso di Formazione (qual è il fondamento normativo?).
AMMINISTRAZIONE e CGIL (e altri) respingono la proposta CISL e confermano (firmano) l’Accordo siglato?
L’ACCORDO AMMINISTRAZIONE - CGIL C’E’ O NON C’E’?
LA CISL, GLI EP, L“UNA TANTUM”, LA NORMA
In presenza di economie accertate del fondo ex art. 90 del CCNL 16.10.2008, le stesse possono essere utilizzate esclusivamente per le finalità previste dal medesimo articolo non essendo prevista una possibilità di trasferimento ad altro fondo o di utilizzo per diversi istituti (“l’utilizzo” delle somme dovrà seguire le modalità partecipative previste per la contrattazione di secondo livello).
La CISL, dato il fondamento normativo, propone la distribuzione differenziata dell’una tantum con il fine di accorciare le disuguaglianze retributive tra le “Elevate Professionalità” (la disparità retributiva e funzionale tra gli EP consegue alla divisione arbitraria del personale ed alla distribuzione discrezionale di incarichi e posizioni).
LA PROPOSTA CISL
- Agli EP con il minimo di retribuzione di posizione e di risultato (3.099 euro) è corrisposta una somma ‘una tantum’ di euro 2.000.
2. La somma restante è distribuita “una tantum” tra gli altri EP (la stessa somma uguale per tutti o in modo differenziato) limitando o azzerando l’una tantum per gli EP con il massimo di retribuzione di posizione e di risultato (12.912).