Trattaiva? - 2 Marzo 2015
DICHIARAZIONE CISL INCONTRO 26 FEBBAIO 2015.pdf NOTIZIE 2 MARZO 2015.pdf
T R A T T A T I V A ?
La trattativa-confronto tra Amministrazione e Organizzazioni Sindacali/RSU continua (tra enfatiche sceneggiate e rapidi rasserenamenti).
PEO - Sulla progressione economica orizzontale l’ Amministrazione ha deciso un momento di reflessione (la CISL ritiene discriminatoria e senza fondamento normativo l’esclusione dalla peo del personale tecnico in Convenzione);
RIORGANIZZAZIONE - Le “Linee Guida” della Riorganizzazione dell’ Amministrazione (del Sindacato Grande Grosso e Grasso?) differiscono radicalmente dalla riorganizzazione della CISL.
Per la CISL nulla cambia se non muta l’Organizzazione del Lavoro: si inseguono le ombre del “Gattopardo Spelacchiato” senza il passaggio dal Lavoro Verticale (Lavoro Autoritario Gerarchico) al Lavoro Orizzontale (Lavoro Partecipato).
“Partecipazione” è il coinvolgimento dei dipendenti alla “vita” del Servizio in cui operano, non il rapporto con i vertici che agevoli le aspettative professionali legate alla carriera individuale.
Non pare eccessiva la semplificazione che riduce i “malloppi” della Riorganizzazione delle Funzioni Tecnico-Amministrative di Ateneo alla “creazione” di una figura salvifica, IL PESATORE: colui che “pesa” Processi, Aree Dirigenziali, Responsabilità, Referenze, Carichi, Incarichi …; “determina” vecchie/nuove gerarchie; “gestisce” le disuguaglianze di reddito; “valuta” meriti e demeriti; “assegna” attività e compiti; “distribuisce” premi e punizioni”… imponendo la conferma del decrepito modello autoritario di organizzazione del lavoro nell’Università Pubblica.
l Principio Gerarchico è incompatibile con il buon andamento (Efficacia) del Servizio Pubblico, è incompatibile con i Diritti dei lavoratori pubblici.
ORARIO DI SERVIZIO E ORARIO DI LAVORO - (discussione rinviata: non dare visibilità/evidenza alle posizioni dei soggetti della trattativa prima delle elezioni RSU?)
La CISL conferma le critiche (Dichiarazione CISL Incontro 26 febbraio allegata): senza Conoscenza (e volontà di applicare le norme che ci sono) si fanno pasticci: l’Amministrazione ha bisogno di stages formativi? Fino a quando il confronto su Orario di Servizio e Orario di Lavoro si manterrà sull’infimo problema di consentire di entrare/uscire ½ prima o dopo … su chi deve firmare/autorizzare i “permessi” … è proprio il caso che ognuno si assuma le proprie responsabilità: l’Amministrazione quella della Gestione, il Sindacato dei lavoratori quella del controllo, rilievo e denuncia di ciò che altera le regole dell’organizzazione del lavoro pubblico.