TAR del Lazio: annulla la circolare n. 2 del 17 febbraio 2014
CIRCOLARE 21 APRILE 2015 SENTENZA TAR DEL LAZIO SU PERMESSI.pdf
Prot. n. 414/A11
Roma, 21 aprile 2015
Ai Segretari Regionali
Ai Segretari Provinciali
Ai Segretari Aziendali
Ai Referenti Aziendali
LORO SEDI
Carissimi,
il TAR del Lazio con una sentenza depositata il 4 aprile 2015 ha annullato la circolare n. 2 del 17 febbraio 2014, adottata dal Dipartimento della Funzione Pubblica (presidenza del Consiglio), che imponeva ai dipendenti pubblici di utilizzare “i permessi per motivi personali in occasione di visite mediche specialistiche”.
Detta circolare, invadendo la sfera contrattuale in modo improprio, ha creato un forte disagio tra i lavoratori (ammalati anche con una certa gravità) che non hanno potuto imputare alla “casistica malattia” tutte le assenze dovute a visite specialistiche (e terapie) dovendo quindi giustificare con altre tipologie previste (tipo aspettativa o ferie) l’assenza dal servizio.
La sentenza del TAR del Lazio, disponendo l’annullamento di un atto amministrativo (quale appunto è una circolare) è valida per tutti i pubblici dipendenti e si applica dalla data di pubblicazione del 14 aprile 2015; giova ricordare che essendo una sentenza di annullamento e non di nullità della suddetta circolare ne restano validi gli effetti prodotti sino ad oggi.
La sentenza del TAR quindi ripristina le norme contrattuali che consentono di imputare “a malattia anche le assenze per visite specialistiche” senza più alcun potere di veto dell’Amministrazione.
Non solo la sentenza in oggetto è vincolante per tutte le Pubbliche Amministrazioni ma continuerà ad esserlo anche se in caso di impugnativa davanti al Consiglio di Stato fino all’emissione dell’eventuale ordinanza sospensiva o della sentenza definitiva.
Proprio per l’interesse generale del tema in oggetto siete invitati alla massima diffusione della presente nota fra i lavoratori.
Cordiali saluti.
IL SEGRETARIO GENERALE
(Antonio Marsilia)