La nostra proposta di applicazione artt. 74 e 57 CCNL
PROPOSTA CISL Università riunione 24 luglio '01
MISURE COMPLESSIVE DA ADOTTARSI NELL'AMBITO DEL PROGETTO DI RIORGANIZZAZIONE DEI SERVIZI DELL' ATENEO PER L'EFFICACE REALIZZAZIONE DEL PIANO DI SVILUPPO ORGANIZZATIVO E PROFESSIONALE DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO.
VISTO il Protocollo d'Intesa sottoscritto in data 19 aprile 1999 dalla direzione politico-amministrativa, dalle rappresentanze sindacali unitarie e dalle OO.SS. dell'Ateneo con il quale si è prospettato ed avviato il piano di cambiamento correlandolo alla ricollocazione del personale nel nuovo modello organizzativo;
ATTESO che tale piano deve comprendere una politica del personale che veda gli organi di governo e di indirizzo impegnate nel reperire tutte le risorse necessarie, utilizzando i canali della programmazione e pianificazione pluriennale;
ATTESO che il CCNL per il personale tecnico-amministrativo reca strumenti in materia di sviluppo professionale del personale T. A. delle Università;
RILEVATO che può e deve risultare funzionale alle esigenze complessive del piano di cambiamento dell'Ateneo incardinare l'applicazione di tali norme e di tali strumenti nel progetto di Riorganizzazione dei Servizi;
ATTESO che l'Aggiornamento e la Formazione del personale hanno lo scopo esclusivo di migliorare (riqualificare) l'efficacia del servizio pubblico ricollocando i lavoratori nei nuovi ruoli professionali correlati alle nuove strutture organizzative nell'Ateneo;
ATTESO che, all'uopo, possono essere efficacemente utilizzati l'art. 74 comma 5 lett. c), del CCNL (che reca specifiche previsioni in ordine alla prioritaria attuazione delle procedure di riposizionamento, da avviarsi e concludere entro il 31 dicembre 2001, per il personale appartenente alle ex qualifiche V, VII, ed VIII che abbia maturato cinque anni di anzianità, per il passaggio, rispettivamente, alle categorie C, D, ed EP), nonché l'art. 57 del medesimo CCNL per il personale appartenente alle ex qualifiche III, IV,VI, VII,VIII per il passaggio, rispettivamente, alle categorie C, D, EP;
VISTO il bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2001, nell'ambito del quale risultano già stanziate apposite, ma parziali ed insufficienti risorse finanziarie destinate alle finalità di cui sopra;
TRA
L'Amministrazione, la RSU e le OO.SS. dell'Università degli Studi di Firenze
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:
- Le parti concordano di dare applicazione a quanto previsto dal Protocollo di Aprile in materia di nuova organizzazione del lavoro e riposizionamento funzionale del personale in base al sistema della competenze (conoscenze e capacità) anche attraverso gli strumenti complessivamente e combinatamente forniti dagli artt. 74, comma 5, lett.c), e 57 del vigente CCNL;
- Per il raggiungimento del suddetto fine, le parti si impegnano a:
- Attuare, entro il 31 dicembre 2001, le procedure previste dall'art. 74, comma 5, lett.c) per la progressione verticale del personale con una anzianità di servizio, maturata alla data della stipula del CCNL, di almeno 5 anni nelle qualifiche V, VII ed VIII del previgente ordinamento professionale;
- i conseguenti inquadramenti giuridico-economici avranno decorrenza dal 31/ 12 /2000 e graveranno sulle risorse finanziarie appositamente previste dal vigente CCNL di comparto e corrispondentemente allocate in bilancio nella misura rapportata su base annua;
- tenuto conto di quanto già stabilito dall'art. 57 del CCNL in materia di progressione verticale, di quanto sarà previsto dal prescritto regolamento per l'accesso e lo sviluppo professionale del personale T. A. dell'Università degli studi di Firenze da adottarsi al riguardo, nonché di quanto sarà stabilito tra le parti nel piano di aggiornamento e formazione del personale, le predette procedure di verifica finalizzate ai passaggi di categoria risulteranno estese -secondo principi di efficacia ed economicità, nonché di omogeneità di giudizio e trasparenza - anche al restante personale (ex qualifiche funzionali 3^, 4^, 5^, 6^ 7^ ed 8^ del previgente ordinamento professionale) che non abbia già beneficiato degli automatismi di progressione verticale appositamente previsti dal predetto art. 74, comma 3, 4, e 5, lettere a) e b), del medesimo CCNL per specifiche categorie di personale;
- le procedure di verifica della professionalità di cui alle lettere precedenti saranno effettuate sulla base dei criteri stabiliti tra le parti, riportati nell'allegata tabella e secondo modalità di effettuazione da definirsi tra le parti in una successiva riunione da tenersi entro e non oltre il 25 luglio;
- le ulteriori e necessarie risorse finanziarie dovranno, in parte, essere reperite nell'ambito del bilancio di previsione per il corrente esercizio finanziario 2001 e risultare allocate, per la differenza, nel bilancio di previsione da formarsi ed approvarsi per l'esercizio 20002. Ciò, anche, in correlazione con la prevista e prescritta definizione del piano triennale di fabbisogno del personale, nell'ambito del quale - come già stabilito dal C.d.A. nella seduta del 22 giugno 2001- dovrà trovare piena attuazione il completamento del processo di riposizionamento funzionale del personale correlato al piano di Riorganizzazione generale dei Servizi.