Salta gli elementi di navigazione
banner
logo ridotto
logo-salomone
CISL - Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori - Federazione Università Firenze
Home page > Documenti > 2001 > Relazione dei Revisori dei Conti sull'Accordicchio

Relazione dei Revisori dei Conti sull'Accordicchio

 

RELAZIONE

Con nota n. 2231 del 28 febbraio u.s. l'Università degli Studi di Firenze ha trasmesso la Collegio l'ipotesi di accordo sottoscritto con le R.S.U. e la OO.SS. concernente la contrattazione collettiva integrativa nonché estratto del verbale del Consiglio di Amministrazione del 21.02.2001 avente ad oggetto una variazione da apportare al bilancio 2001, occorrente per integrare le risorse già allocate allo scopo in fase di previsione; nell'ambito di tale verbale, viene riportato anche il testo della Relazione tecnico-finanziaria.

Tale documentazione viene trasmessa per il controllo sulla compatibilità dei costi con i vincoli di bilancio previsto dall'art. 5, comma 3, del nuovo CCNL di comparto.

Con riferimento a tali atti, il Collegio esprime le seguenti valutazioni specificando che le stesse sono dirette ad accertare la predetta compatibilità esclusivamente sotto il profilo contabile, tenuto conto che un ruolo centrale di verifica della congruità delle soluzioni adottate, strumentale anche alla reimpostazione delle politiche contrattuali incentivanti, è affidata agli organi di controllo interno, deputati alla valutazione interna nella funzionalità della gestione tecnico-amministrativa dell'Università e delle singole Unità Amministrative, in termini di efficienza, efficacia ed economicità (rapporto costi-benefici).

Va inoltre sottolineato che il Collegio ha dovuto acquisire una ulteriore documentazione (trasmessa dall'Ufficio Relazioni Interne il 6.3.2001) relativa alla costruzione del fondo di cui all'art. 67 del CCNL, atteso che tali elementi non sono desumibili dalla relazione tecnica sopra citata.

Giova inoltre evidenziare che l'ipotesi di accordo in questione prevede la destinazione di risorse per la contrattazione integrativa per un importo complessivo di lire 7.000.000.000 (artt. 3,7, e 8) nel mentre la Relazione tecnica fa riferimento agli accantonamenti globali 2001 pari a lire 17.842.000.000.

Tale complessivo importo risulta così composto:

  • Fondo art. 67 del CCNL L. 15.609.141.182

(quadriennio normativo 1998 - 2001 e

triennio economico 1998-99)

     

  • Fondo art. 70 (EP) L. 532.000.000
  • Lavoro straordinario L. 630.000.000
  • Ticket mensa L. 1.070.000.000
  • __________________

    Totale L. 17.841.141.182

     

    Il Collegio ha accertato che tale importo trova copertura nel bilancio 2001 nei seguenti capitoli di spesa e per gli importi accanto per ciascuno indicati:

    • Cap. 1.2.3.2 L . 630.000.000
  • Cap. 1.2.3.4 L 4.000.000.000
  • Cap. 1.2.3.8 L. 532.000.000
  • Cap. 1.2.3.9 L.1.070.000.000
  • Cap. 1.2.3.10 L.8.610.000.000
  • _____________

    Totale L.14.842.000.000

     La rimanente somma di L. 3.000.000.000 verrebbe coperta, secondo quanto è dato desumere dalla delibera del 21.2.2001 da una assegnazione di L. 1.600.000.000 rinveniente dal maggiore ammontare del fondo di finanziamento ordinario 2001 rispetto a quello considerato in fase di previsione e, relativamente alla differenza di L. 1.400.000.000 da storni operati su altri capitoli di spesa (tra cui anche il fondo di riserva). L'utilizzo di forme di copertura diversamente finalizzate, non sembra al Collegio coerente con il quadro di riferimento generale che dovrebbe, invece, qualificarsi, nei suoi termini fisiologici, su una capacità di bilancio già allo scopo esistente: in tale ottica, le competenze vanno riallineate alle predette capacità. Infine, va sottolineato che lo stanziamento del capitolo 1.2.3.4 iscritto a bilancio è pari a L. 4.224.000.000, quindi superiore di L. 224.000.000 rispetto all'importo sopra considerato. Gli uffici competenti hanno fatto presente, nelle vie brevi, che tale importo non viene considerato ai fini della copertura degli oneri del trattamento accessorio in quanto destinato ad altri interventi.

     

    Nel merito dell'ipotesi di accordo trasmesso dall'Ateneo, limitato alla utilizzazione del ridotto importo di L. 7.000.000.000, il Collegio pur ribadendo il ruolo dell'organo di controllo interno nelle verifiche delle politiche contrattuali fa presente quanto segue con riferimento alle previsioni incentivanti previste dagli articoli 3, 7 e 8.

    1. Art. 68, c.2, lettera a) lire 3.600.000.000

    (Incrementi retributivi collegati alla progressione economica ex art. 56) Ai sensi del c. 5 del predetto art.56, tale finanziamento deve avvenire "in stretta correlazione con il raggiungimento degli obiettivi qualitativi di miglioramento del servizio, di innovazione e di maggiore efficienza".

    L'art. 3, lettera b), dell'ipotesi di accordo prevede che gli effetti giuridici ed economici dei "passaggi di classe" avverranno, tra l'altro, dall'1.1.2001 per il personale.... che entro tale data abbia maturato l'anzianità prevista dal comma 2 del suddetto art. 56."

    Occorre sottolineare, a tale riguardo, che il requisito dell'anzianità previsto dal cennato comma 2 (tre anni di servizio nella posizione economicamente inferiore) è richiesta per poter accedere ai meccanismi selettivi, necessari per il passaggio alla posizione economica superiore e non già per il passaggio diretto in tale posizione.

    Analogamente attraverso meccanismi selettivi deve avvenire il passaggio di posizione economica per le unità che matureranno tre anni di servizio nella posizione economica immediatamente inferiore: (l'art. 3, lettera b) dell'ipotesi d'accordo prevede, invece, i connessi effetti giuridici ed economici al maturare dell'anzianità, tra il 1° gennaio 2001 ed il 31 dicembre 2001).

  • Per "l'aggravio di lavoro e formativo scaturente... dalle nuove modalità gestionali introdotte o ancora da introdursi nell'Ateneo", l'art. 8 dell'ipotesi di accordo prevede una incentivazione aggiuntiva complessiva di L. 3.400.000.000.
  • Lo stesso art. 3 prevede che tali risorse saranno corrisposte mensilmente, nella misura indicata nella Tab. A al personale inquadrato nelle cat. B,C e D. Inoltre viene previsto che tale indennità sarà integrata di una ulteriore quota prevista nella Tab. B, per il personale partecipante alle procedure di selezione di cui.....all'elenco del 16.6.2000".

    Non è dato desumere, dalla lettura del predetto art. 8, se tale incentivazione sia da riferire espressamente a quella prevista dall'art. 67, c. 4, del CCNL.

    In tale ultima ipotesi, l'attribuzione dell'indennità deve essere strettamente correlata all'attivazione di nuovi servizi o a processi riorganizzativi nonché all'individuazione del solo personale da impiegare nelle nuove attività.

    Il Collegio richiama, inoltre, le osservazioni già formulate nel verbale n. 7/2000 del 6.11.2000, già sollevate precedentemente nell'ambito dei verbali n. 6/99, n. 1/2000, n. 2/2000 e n. 4/2000 e richiamate poi nei successivi verbali n. 8/2000 del 21.11.2000, n. 9/2000 del 19.12.2000 e n. 1/2001 del 22.1.2001, concernente i precedenti accordi con le OO.SS. per le risorse da destinare al finanziamento accessorio e ciò, per gli eventuali effetti di trascinamento che gli stessi accordi avrebbero nella gestione delle risorse ora allocate nel bilancio 2001.

    Per ultimo, per quanto riguarda più specificamente nel citato verbale n. 1/2001, il Collegio si riserva di valutare con la massima attenzione le controdeduzioni fornite al riguardo dal Direttore Amministrativo e fatte proprie dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21.2.2001.

    Roma, 8.3.2001

    Il Collegio

     

    F.to Dott. Giuseppe De Cillis

    Dott. Aldo Cottini

    Dott. Paolo Marcarelli

     
     

     

     
    ultimo aggiornamento: 08-Mar-2001
    Condividi su Facebook Twitter LinkedIn
    Unifi Home Page

    Inizio pagina