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CISL - Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori - Federazione Università Firenze

Contrattazione integrativa di Ateneo.

Firenze, 24 settembre 2015

Al Direttore Generale dell’Università
degli Studi di Firenze
Al Magnifico Rettore dell’Università
degli Studi di Firenze
Al personale dell’Università degli Studi
di Firenze

 
OGGETTO: Contrattazione integrativa di Ateneo.
 

Il 21 Settembre si è svolto il programmato incontro di contrattazione integrativa di Ateneo finalizzato alla definizione di un accordo per la disciplina degli stituti contrattuali devoluti alla negoziazione decentrata dal vigente CCNL 6.10.2008 del comparto Università.

Durante il predetto incontro sono emerse alcune criticità concernenti, peraltro, nche l’utilizzazione delle risorse del Fondo ex art. 87 relative agli anni precedenti a quello di negoziazione che, a nostro avviso, rischiano di ledere gli interessi dei lavoratori.

Siamo convinti, in particolare, che, in considerazione del consolidato orientamento del Dipartimento della Funzione Pubblica, dell’ARAN e del MEF riguardo alla decorrenza delle progressioni, le risorse economiche non utilizzate negli anni precedenti a quello d’inquadramento del personale nelle nuove posizioni debbano costituire economie da rinegoziare in sede di contrattazione integrativa quali risorse variabili del Fondo ex art. 87.

Analogamente siamo certi che non possa essere preclusa la partecipazione delpersonale non collocato nelle fasce AOU ai processi di selezione interna finalizzati alla progressione economica universitaria.

Siamo convinti, altresì, che sia necessario avviare un proficuo confronto in sede decentrata per definire ancora meglio alcuni istituti oggetto di partecipazione sindacale (quali a titolo meramente esemplificativo l’orario di lavoro, i criteri generali per la graduazione delle funzioni del personale cui siano stati conferiti incarichi di posizioni organizzative, nonché del personale appartenente alla categoria delle Elevate Professionalità, ecc.).

L’interesse della Federazione CISL Università è di pervenire alla stipula di un accordo integrativo in cui possano riconoscersi tutti i lavoratori e riteniamo che nell’ambito del tavolo negoziale sia possibile ricomporre le parti affinché si pervenga alla definizione di un nuovo accordo integrativo che sappia contemperare le esigenze di tutte le parti sociali e quelle della parte pubblica che devono trovare sintesi in quelle dell’Università nell’interesse della collettività.

Riteniamo che i nuovi elementi apportati dalla scrivente O.S. CISL Università siano meritevoli di una attenta riflessione da parte di codesto Ateneo, perché siamo certi che gli stessi potrebbero costituire il presupposto per garantire ai lavoratori una piena utilizzazione delle risorse ex art. 87 che non possono essere destinate a un fine diverso da quello negoziale seppur non utilizzate con riferimento agli anni di rispettiva pertinenza.

Così come crediamo che un’attenta lettura della norma, alla luce di quanto rappresentato in sede di confronto, possa concorrere a una nuova valutazione dell’Amministrazione in merito alla partecipazione del personale operante presso l’AOU non collocato nelle fasce ex art. 64 CCNL 16.10.2008 alle selezioni per le Progressioni Economiche Orizzontali.

Riteniamo che una positiva considerazione di quanto sopra rappresentato possa contribuire anche alla distensione delle relazioni sindacali individuando un comune percorso che se valorizzato nel modo giusto consentirà di perseguire e raggiungere obiettivi di Ateneo sempre più ambiziosi e sfidanti.

 
Si resta in attesa di riscontro.
 
Cordiali saluti
Cristina Tosti Guerra
Caterina Palazzo

 
ultimo aggiornamento: 24-Set-2015
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