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CISL - Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori - Federazione Università Firenze

INCIUCI SCOPPIETTANTI - 5 novembre 2013

INCIUCI SCOPPIETTANTI

  Armata fino ai denti di futili argomenti (Formazione, Riorganizzazione, Innovazione, Ricerca di chi comanda …, Crescita delle disuguaglianze, dei privilegi …, Sviluppo della subordinazione dell’Università pubblica ai privati …, Lotta contro i dipendenti non contro gli sprechi …), l’ Amministrazione si presenta alla Trattativa del 24 ottobre con una grossa novità: “troppe criticità (bum …) rendono impossibile onorare l’Accordo sulla PEO del 2011”, propone per ciò di bloccarlo (bloccare i bandi secondo il Principio della Rotazione …) e di ridiscutere i criteri applicativi con il nuovo direttore generale (che arriverà a gennaio: dono del Rettore?).

La Cisl chiede alla controparte cortesemente di sgomberare (… il tavolo) per consentire ad OO.SS. ed RSU di valutare la “novità” e il Sindacato unito boccia la pretesa dell’Amministrazione che, rientrata e informata della posizione unitaria del sindacato, fa marcia indietro e s’impegna a presentare (Trattativa del 5 Novembre) il Bando per continuare ad applicare l’Accordo sulla PEO secondo il principio della rotazione …

L’Amministrazione fa il miracolo: riesce a ricostruire l’Unità Sindacale nell’Ateneo Fiorentino su un punto che esalta Solidarietà ed Uguaglianza tra i Lavoratori, contro i tentativi permanenti di dividerli seminando discriminazioni disuguaglianze privilegi …

O Bella!!!

L’ULTIMA PERLA - Prima di rinviare la Trattativa al 5 novembre, dopo che i colleghi dell’Ufficio Affari Legali hanno dato notizia della “Delibera del CdA che trasferisce i Fondi contrattuali anno corrente al Fondo di riserva per spese impreviste”, il delegato del Rettore, in vena di confidenze, ha dato due notizie: 1) che nel CdA di luglio il rappresentante del personale tecnico amministrativo (Patrizia Cecchi) ha proposto di utilizzare le risorse confluite nel fondo di riserva per “implementare” i Benefits concessi al Personale; e 2) che il Rettore ha accolto la proposta della Cecchi.

  • Chi (come e perché) consente al rappresentante del personale T/A in CdA di occuparsi di cose di cui non ha titolo?

  • Chi ha deciso di attribuire al Rettore e al CdA poteri e funzioni fuori dalle disposizioni normative vigenti?

LA DISTRIBUZIONE DEL SALARIO ACCESSORIO E’ MATERIA ESCLUSIVA DEL TAVOLO DI TRATTATIVA DI II° LIVELLO: NON E’ NELLE DISPONIBILITA’ DI RETTORE PRESIDENTE E CONSIGLIERI DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE.

LA TRATTATIVA DECENTRATA E’ IL LUOGO DOVE I LAVORATORI TENTANO DI ARGINARE LE CATASTROFI DEL CCNL CONTRASTANDO (LOCALMENTE TERRITORIALMENTE …) DIVISIONI, DISCRIMINAZIONI, DISUGUAGLIANZE, CARICHE, INCARICHI, INDENNITA’, CONSULENZE, FORMAZIONE AFFARISTICA, INNOVAZIONI ORGANIZZATIVE PUBBLICITARIE

CHI COME E PERCHE’ “COMANDA” IN ATENEO?

CHI TROVA INSOPPORTABILE L’OBBLIGO

  • DI BUON ANDAMENTO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE ?

  • DI FUNZIONALITA’ DEL SERVIZIO PUBBLICO ?

  • DI ORGANIZZARE IL LAVORO IN MODO CHE L’UNIVERSITA’ PUBBLICA (NON L’ORDINE DELLA CASERMA) FUNZIONI?

 
ultimo aggiornamento: 05-Nov-2013
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