Salta gli elementi di navigazione
banner
logo ridotto
logo-salomone
CISL - Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori - Federazione Università Firenze

COMUNICATO DEL 29 MAGGIO 2013

 COMUNICATO DEL 29 MAGGIO 2013.pdf COMUNICATO DEL 29 MAGGIO 2013.pdf

COMUNICATO DEL 29 MAGGIO 2013

“Statali: c’è chi è più uguale degli altri”

Nel comunicato del 21 maggio u.s. avevamo paventato l’ulteriore blocco degli stipendi per tutto il 2014 e, puntualmente, il Ministro della Funzione Pubblica Giampiero D’Alia ha “gelato” ogni aspettativa sulla possibilità di riaprire la contrattazione ferma dal 2010.

Continua la linea dei precedenti Governi sulla penalizzazione dei lavoratori pubblici, ma solo quelli contrattualizzati perché per altre categorie il blocco stipendiale non è mai stato applicato, che devono continuare a fare sacrifici doppi – come lavoratori statali e come contribuenti spremuti dalle tasse.

D’Alia dice che non ci sono risorse economiche per il 2014 (ma mette già in dubbio che possano trovarsi per il 2015) perché l’attuale Governo ha altre priorità come lavoro e fisco e quindi il dialogo (tanto auspicato nella forma quanto disatteso nella sostanza) con il Sindacato può partire unicamente sulla riqualificazione dei servizi tramite l’applicazione della Spending Review e della valutazione meritocratica dei dipendenti.

Ma allora che cosa ha convocato a fare i Sindacati del Pubblico Impiego per il prossimo 4 giugno? Forse per ribadire l’idea (riportata dalla stampa) che l’era delle rivendicazioni è finita e quindi il Sindacato dev’essere responsabile?

Dove è stato fino ad oggi visto che non sa quanto la CISL sia stata responsabile negli ultimi anni (e quanto abbiamo pagato in termini di consenso!) proprio per scongiurare il tracollo dell’Italia?

Ancora una volta, dopo Berlusconi e Monti, anche l’attuale Premier sembra orientato nella politica vessatoria sui lavoratori pubblici poiché è la strada più facile “per raschiare il fondo del barile”, rispetto ad una lotta dura contro gli evasori fiscali, contro i guadagni illeciti della criminalità organizzata, contro i privilegiati che accumulano sempre più ricchezze a scapito degli onesti cittadini.

Fino a quando durerà la pazienza dei lavoratori?

IL SEGRETARIO GENERALE
Antonio Marsilia
 
ultimo aggiornamento: 29-Mag-2013
Condividi su Facebook Twitter LinkedIn
Unifi Home Page

Inizio pagina