Orario di lavoro-gestione delle ore di flessibilità in esubero - Esclusione della CISL dalla Commiss
Esclusione della CISL dalla Commissione Paritetica.pdf
commissione paritetica orario di lavoro_insediamento.pdf
Egregio Direttore Generale,
la Federazione CISL ha comunicato (giovedì 03/09/2015) di non ritenere appropriata (legittima) l’esclusione dalla Commissione Paritetica per la Gestione delle Ore di Flessibilità Pregressa in Esubero, di ritenere inaccettabile l’invito a designare un componente in qualità di uditore. Per tutta risposta Lei, con raffinata eleganza, ignora la comunicazione della CISL e indica “d’ufficio” il nome dell’uditore "gradito".
Motivo della mancata firma CISL: il Documento contraddice le disposizioni di legge in tema di Orario di Servizio delle Strutture pubbliche, Orario di Lavoro dei Dipendenti e Flessibilità delle prestazioni dei lavoratori.
Il Direttore Generale ha (1) l’Obbligo di determinare l’Orario di Servizio in relazione alle primarie esigenze funzionali delle strutture (efficacia organizzativa) ed ha (2) l’Obbligo di contemperarvi interessi e bisogni dei dipendenti che non contrastino con l’esigenza primaria di funzionalità del Servizio Pubblico (Interessi e Bisogni, non Diritti: non è consentito sacrificare i Diritti in nome della Funzionalità).
La Flessibilità dell’Orario di Lavoro è vincolata alla Gestione del primato delle esigenze funzionali e dell’obbligo di contemperarvi interessi, bisogni, richieste dei dipendenti: è illecita qualsiasi decisione che deroghi alla gestione congiunta dei due obblighi (orario di entrata ed uscita generalizzata ... 1/2 ora di flessibilità per tutti ... tetto generalizzato per debito/credito orario ... "straordinario" anziché flessibilità ... gestione delle ore in esubero che eviti abusi ...).
Cordiali saluti
Cristina Tosti Guerra