FREGIARSI O NON FREGIARSI, IL DILEMMA E’ QUESTO …
IL TAVOLO NEGOZIALE.pdf DICHIARAZIONE CISL 26 FEBBRAIO 2015.pdf DICHIARAZIONE CISL TRATTATIVA 11 GENNAIO 2016.pdf
FREGIARSI O NON FREGIARSI, IL DILEMMA E’ QUESTO …
Di cosa si duole il Direttore Generale? Quale “medaglia” ritiene che la perfida CISL abbia preteso di
appuntargli (a viva forza …) sul petto?
Il “merito” che abbiamo attribuito al D.G. è la scelta del criterio della rotazione (peo - responsabili): ci siamo sbagliati? non ha mai detto né pensato di applicare il criterio della rotazione? non solo la CISL, anche la RSU ha inteso lucciole per lanterne (commento rsu del 21/1/2016 … il sistema della rotazione ha sostanzialmente retto …)?
Che ci azzecca la retorica del D.G. su Principi … Tempi Moderni … Ruolo dei Pubblici Dipendenti … Trasparenza … : a parte la condivisione “sognata” (il criterio della rotazione), niente lega la CISL al Titolare della Gestione dell’Università Pubblica di Firenze (Il Tavolo Negoziale - Dichiarazione CISL 26 febbraio 2015 - Dichiarazione CISL Trattativa 11 gennaio 2016).
-------- Messaggio Inoltrato --------
Oggetto: [tecn-amm-l] Comunicazioni
Data: Tue, 5 Apr 2016 18:40:53 +0200
Mittente: Direttore Generale Università di Firenze <direttore.generale@unifi.it>
Rispondi-a: direttore.generale@unifi.it
A: tecn-amm-l@unifi.it
> Riscontro il comunicato allegato rimesso ieri all'attenzione di Voi
> tutti dalla Delegazione CISL.
> Mi duole non potermi fregiare del merito attribuitomi.
> Nel bene -come nel male- (ovvero nell'assenso come nel dissenso) credo
> ed affermo altri principi e confido in una diversa modalità di
> interpretare -in tempi moderni- il ruolo dei pubblici dipendenti, di chi
> li dirige come di chi li rappresenta.
> Credo negli obiettivi collettivi e nell'evidenza dei risultati, nella
> coesione, nella solidarietà, nel rigore e nella flessibilità
> organizzativa come nell'impegno verso il miglioramento dei servizi
> pubblici a tutti accessibili.
> Promuovo la disponibilità, la trasparenza dell'agire amministrativo, il
> rispetto di ogni potenziale lavorativo ed il merito in esso espresso, la
> valutazione come elemento di fortificazione, confronto, formazione,
> miglioramento collettivo e benessere sociale perseguito nel rispetto
> delle regole e come espressione della valorizzazione dei singoli.
> Spero che le mie decisioni siano sempre più il riflesso di ciò in cui
> credo e che ho scelto.
> Beatrice Sassi
>
> Direttore Generale
> Università degli Studi di Firenze
> Piazza San Marco, 4
> 50121 Firenze
> Telef. 055-2756525-6-7-8
> Fax 055-215782
> email:direttore.generale@unifi.it
>
>
> > *Da:* CISL Universita' Firenze <cisl@unifi.it>
> > *Data:* 4 aprile 2016 19:09:28 CEST
> > *A:* tecn-amm-l@unifi.it <mailto:tecn-amm-l@unifi.it>
> > *Oggetto:* *[tecn-amm-l] La CISL e La P.E.O. 2016*
> > *Rispondi a:* cisl@unifi.it <mailto:cisl@unifi.it>
> >
> > *LA CISL E LA P.E.O. 2016***
> >
> > La Cisl ha apprezzato la decisione del Direttore Generale di
> > utilizzare il Criterio della Rotazione nelle */_Progressioni
> > Economiche Orizzontali_./**//*
> >
> > Nella gestione della *P.E.O. *il criterio della Rotazione consente un
> > passaggio a chi ne ha fatto di meno evitando di rinforzare le iniquità
> > del CCNL: la divisione della /_categoria_ /in /_posizioni economiche
> > (fasce_)/ nega il Principio di Eguaglianza della Costituzione, nega la
> > pari dignità dei lavoratori (_ad uguale lavoro uguale reddito)_.
> >
> > Auspicando l'avvio di Nuove Politiche Contrattuali (prive di lesioni
> > alla Legalità Costituzionale e al Principio di Uguaglianza) la
> > Federazione CISL Università di Firenze ritiene che il Criterio della
> > Rotazione consente una *corretta (giusta) *applicazione della P.E.O.
> > mediante la *_sterilizzazione_* (graduatorie) del punteggio relativo a
> > Formazione certificata e pertinente, Arricchimento professionale,
> > Qualità delle prestazioni, Titoli culturali e professionali
> > /(Indicatori che hanno esclusiva attinenza con il modello
> > Aziendalistico Privato di Organizzazione del Lavoro; che creano meriti
> > e demeriti artificiali al solo fine di stratificare/dividere i
> > dipendenti; che ledono il principio di Uguaglianza, negano i Diritti
> > dei Lavoratori, inventano gli Esperti Valutatori in grado di produrre
> > discriminazioni; concorrono a garantire non *il Buon Andamento* della
> > P.A. ma il degrado e la devastazione dei Servizi Pubblici/)
> > *_assegnando_* un punteggio /decisivo/ a chi ha fatto meno PEO
> > rispetto a chi ne ha fatto di più.
> >
> > =========================
> > *CISL Università Firenze*
> > Via S. Reparata, 65 - 50129, FIRENZE
> > Tel. 055.2756.697 - fax 055.2756.696
> > http://www.cisl.unifi.it - e-mail: cisl@unifi.it <mailto:cisl@unifi.it>
> >
>
>
IL CRITERIO DELLA ROTAZIONE … ED IL RESTO
Che ci azzecca la retorica del D.G. su Principi … Tempi Moderni … Ruolo dei Pubblici Dipendenti … Trasparenza … : a parte la condivisione “sognata” (il criterio della rotazione), niente lega la CISL al Titolare della Gestione dell’Università Pubblica di Firenze (Il Tavolo Negoziale - Dichiarazione CISL 26 febbraio 2015 - Dichiarazione CISL Trattativa 11 gennaio 2016).
-------- Messaggio Inoltrato --------
Oggetto: [tecn-amm-l] Comunicazioni
Data: Tue, 5 Apr 2016 18:40:53 +0200
Mittente: Direttore Generale Università di Firenze <direttore.generale@unifi.it>
Rispondi-a: direttore.generale@unifi.it
A: tecn-amm-l@unifi.it
> Riscontro il comunicato allegato rimesso ieri all'attenzione di Voi
> tutti dalla Delegazione CISL.
> Mi duole non potermi fregiare del merito attribuitomi.
> Nel bene -come nel male- (ovvero nell'assenso come nel dissenso) credo
> ed affermo altri principi e confido in una diversa modalità di
> interpretare -in tempi moderni- il ruolo dei pubblici dipendenti, di chi
> li dirige come di chi li rappresenta.
> Credo negli obiettivi collettivi e nell'evidenza dei risultati, nella
> coesione, nella solidarietà, nel rigore e nella flessibilità
> organizzativa come nell'impegno verso il miglioramento dei servizi
> pubblici a tutti accessibili.
> Promuovo la disponibilità, la trasparenza dell'agire amministrativo, il
> rispetto di ogni potenziale lavorativo ed il merito in esso espresso, la
> valutazione come elemento di fortificazione, confronto, formazione,
> miglioramento collettivo e benessere sociale perseguito nel rispetto
> delle regole e come espressione della valorizzazione dei singoli.
> Spero che le mie decisioni siano sempre più il riflesso di ciò in cui
> credo e che ho scelto.
> Beatrice Sassi
>
> Direttore Generale
> Università degli Studi di Firenze
> Piazza San Marco, 4
> 50121 Firenze
> Telef. 055-2756525-6-7-8
> Fax 055-215782
> email:direttore.generale@unifi.it
>
>
> > *Da:* CISL Universita' Firenze <cisl@unifi.it>
> > *Data:* 4 aprile 2016 19:09:28 CEST
> > *A:* tecn-amm-l@unifi.it <mailto:tecn-amm-l@unifi.it>
> > *Oggetto:* *[tecn-amm-l] La CISL e La P.E.O. 2016*
> > *Rispondi a:* cisl@unifi.it <mailto:cisl@unifi.it>
> >
> > *LA CISL E LA P.E.O. 2016***
> >
> > La Cisl ha apprezzato la decisione del Direttore Generale di
> > utilizzare il Criterio della Rotazione nelle */_Progressioni
> > Economiche Orizzontali_./**//*
> >
> > Nella gestione della *P.E.O. *il criterio della Rotazione consente un
> > passaggio a chi ne ha fatto di meno evitando di rinforzare le iniquità
> > del CCNL: la divisione della /_categoria_ /in /_posizioni economiche
> > (fasce_)/ nega il Principio di Eguaglianza della Costituzione, nega la
> > pari dignità dei lavoratori (_ad uguale lavoro uguale reddito)_.
> >
> > Auspicando l'avvio di Nuove Politiche Contrattuali (prive di lesioni
> > alla Legalità Costituzionale e al Principio di Uguaglianza) la
> > Federazione CISL Università di Firenze ritiene che il Criterio della
> > Rotazione consente una *corretta (giusta) *applicazione della P.E.O.
> > mediante la *_sterilizzazione_* (graduatorie) del punteggio relativo a
> > Formazione certificata e pertinente, Arricchimento professionale,
> > Qualità delle prestazioni, Titoli culturali e professionali
> > /(Indicatori che hanno esclusiva attinenza con il modello
> > Aziendalistico Privato di Organizzazione del Lavoro; che creano meriti
> > e demeriti artificiali al solo fine di stratificare/dividere i
> > dipendenti; che ledono il principio di Uguaglianza, negano i Diritti
> > dei Lavoratori, inventano gli Esperti Valutatori in grado di produrre
> > discriminazioni; concorrono a garantire non *il Buon Andamento* della
> > P.A. ma il degrado e la devastazione dei Servizi Pubblici/)
> > *_assegnando_* un punteggio /decisivo/ a chi ha fatto meno PEO
> > rispetto a chi ne ha fatto di più.
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ultimo aggiornamento: 07-Apr-2016