INCONTRO DI TRATTATIVA DEL 21 SETTEMBRE 2016 .... “PEO” anno 2016
ipotesi accordo progetti speciali.pdf
ipotesi accordo risorse variabili 2015.pdf
PEO Posizione CISL 21 settembre.pdf
ACCORDI: IL SI e IL NO.
allegati:
1) Gli Accordi ed il SI dalla CGIL
2) Il NO della CISL
INCONTRO DI TRATTATIVA DEL 21 SETTEMBRE 2016
SEGUITO DEGLI INCONTRI RELATIVI A
Distribuzione Fondo “PEO” anno 2016
- Considerato che il Fondo 2016 altro non è che l’ammontare delle somme non utilizzate negli anni 2012, 2013 e 2014 (blocchi decisi dai Governi);
- Considerato che l’Istituto della “Progressione Economica Orizzontale” lede Principi Costituzionali (ad Uguale Lavoro Uguale Reddito) e costituisce elemento “programmatico” di divisione tra i lavoratori”; che tale divisione non è determinata da esigenze di funzionalità/efficacia dell’Università Pubblica ma dalla volontà di perseguire, sviluppare, far crescere le disuguaglianze “a prescindere”: la CISL - al fine di contribuire all’eliminazione delle disuguaglianze, favorire la coesione tra i lavoratori e la funzionalità dell’Università Pubblica - propone di dividere il Fondo PEO 2016 attribuendo (unica soluzione) una quota maggiore ai lavoratori che nel tempo hanno fatto meno progressioni economiche e una quota minore a chi ne ha fatte di più.
1- una quota da destinare all’IMA anno 2016 ( una tantum);
2- una quota da destinare all’incremento del budget PEO 2017 ;
3-una quota per incrementare la somma destinata alla produttività ed al miglioramento dei servizi ( accordo integrativo 27 gennaio 2009).
La nuova proposta CISL - che continua la lotta contro le disuguaglianze arbitrarie nell’Università Pubblica, in linea con l’Accordo CISL- CGIL- Amministrazione del 2009 - è rifiutata dalla CGIL ma ritenuta degna di attenzione dal Direttore Generale che propone un Incontro Tecnico per verificarne l’assenza di ostacoli normativi e giuridici. All’incontro tecnico (20 Settembre) la CISL conferma la valutazione d’inesistenza di fattori ostativi. Il Titolare della Gestione dell’Università Pubblica - Direttore Generale - sostenendo che “la CISL non ha dimostrato l’inesistenza di ostacoli giuridici alla sua proposta” - si accoda alla CGIL e la rigetta: la proposta CISL - presentata in seguito all’invito a “cercare una soluzione condivisa … per il bene comune”- è bocciata dall’Amministrazione perché la CISL non ha dimostrato “l’assenza di fattori normativi giuridici ostativi”!!!
L’inconsistenza della posizione del Direttore Generale (la CISL non ha fornito la prova della legittimità della sua proposta) propone la questione: chi - in barba al Principio di Uguaglianza e di Pari Dignità dei Lavoratori della Costituzione del ’48 - impone la Legge della Disuguaglianza nell’Università Pubblica?
La CISL NON firma. L’Accordo Amm.ne - CGIL è una spartizione del Tesoretto che premia i falsi meriti legati alla “produttività del lavoro” !!!.
L’Accordo impone il Principio della Disuguaglianza a Prescindere: i Dirigenti Valutano/Decidono/Dividono perché titolari (Padroni) del Principio Gerarchico !!!!
Firenze 21 settembre 2016