INCONTRO/TRATTATIVA del 21 Luglio 2016 - CONSIDERAZIONI C I S L
1. DISTRIBUZIONE FONDO “PEO”.
Considerato che la “Progressione Economica Orizzontale” costituisce elemento “programmatico” di divisione tra i lavoratori (favorisce obbedienza carrierismo subordinazione cortigianerie ignavia … è contro autonomia libertà diritti di chi lavora …);
Considerato che la divisione/gerarchizzazione èdeterminata non da necessità dell’Università Pubblica ma dalla volontà di perseguire sviluppare far crescere le disuguaglianze “a prescindere” …
la C I S L
- Invita l’Amministrazione a evidenziare per ogni anno di riferimento (2012-2014) le somme destinate alle singole categorie (somme NON consumate);
- Ritiene giusto distribuire tali somme attribuendo una quota maggiore a chi ha fatto nel tempo meno progressioni economiche.
2. DIRITTO DI SCIOPERO LAVORATORI PRIVATI E DIRITTO AL LAVORO DEI DIPENDENTI PUBBLICI
TRATTATIVA 21 LUGLIO - DICHIARAZIONE A VERBALE CISL
L’Accordo per la Continuità delle Prestazioni Indispensabili in caso di Sciopero del personale universitario evidenzia la Responsabilità di Rettore e Direttore Generale nel garantire la continuità del Diritto al Lavoro di tutto il personale universitario in caso di sciopero dei lavoratori delle ditte appaltatrici.
Il contratto di esternalizzazione di servizi/strutture pubbliche non può - non deve - trasformarsi nella negazione dei dipendenti pubblici al comune lavoro cui hanno diritto.
Al Rettore
Al Direttore Generale
Suscita perplessità “l’Accordo intercorso tra il Direttore Generale e le Cooperative ManutenCoop SRL/Operosa SCARL”: rischia di garantire l’ accesso ai dipendenti dell’Ateneo in alcune strutture sì e in altre no?
E’ sacrosanto il Diritto di Sciopero dei Lavoratori del terziario (Turismo, Ristorazione, Farmacie, MultiServizi, Terme) in Lotta per il Rinnovo Contrattuale.
Altrettanto sacrosanto è il Diritto al Lavoro dei dipendenti dell’ Università pubblica: quelli che trovano la struttura pubblica chiusa per lo sciopero dei lavoratori delle ditte appaltatrici sono “costretti a non lavorare”? Lavoratori pubblici e privati contrapposti nella difesa dei rispettivi Diritti: è un pasticcio?
3. CREDITI
“Crediti” - Proposta CISL (chiarimento:le ore in più accumulate costituiscono crediti non compensabili con lo “straordinario”).
- Le ore in più “congelate” (crediti) vanno onorate (anche per non incorrere in contenziosi …). I dipendenti con crediti fruiscono di ore/giorni di recupero programmandole con il responsabile della struttura (Contemperare Buon Andamento e Diritti).
- Verifica della legittimità dei crediti. Il responsabile attesta la legittimità delle “ore in più” accumulate. Eventuali “crediti abusivi”(ore in più senza “autorizzazione” …) non vanno riconosciuti (il disconoscimento deve essere fondato).
- L’Amministrazione può/deve rivalersi con chi ha autorizzato/consentito presenze in servizio (ore in più) non necessarie alla funzionalità/efficacia del servizio pubblico.